La PdC ha attraversato un momento critico che è sfociato nella realizzazione di un numero doppio (16 e 17). Ricco di buoni materiali ha raggiunto il record delle 60 pagine. Altra novità è costituita dalla nascita della ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DELLA PIVA DAL CARNER, della quale si legge all’interno e che risponde al link www.amicidellapivadalcarner.it. Il ruolo originario della PdC è salvo.
GLAUCO SANGA apre la Tribuna con una amara considerazione del ruolo sempre più marginale riservato dalle Università allo studio delle tradizioni popolari italiane. Al suo contributo fanno seguito ANTONIETTA CACCIA e altri che dissertano sul concetto di tradizione.
Con SIMONETTA GIGLIOLI, presidente di Istoreco, continua il ciclo di interviste ai personaggi apicali che rappresentano istituzioni che potrebbero stabilire o ristabilire contatti con il mondo della ricerca sulla cultura popolare.
Per la PIVA, DANIELE BICEGO ci traccia un prospetto approfondito sulla ricostruzione della MÜSA, cui fa seguito un ulteriore “lamento” di GIANLUCA SALARDI sulla assenza di suonatori di piva nel Modenese e sulla necessità di approfondire le ricerche archivistiche sull’argomento.
MARCO BELLINI, ENZO GENTILINI e BRUNO GRULLI lavorano su fotografie di suonatori di piva ignoti ed apportano alcune correzioni alla anagrafe dei suonatori pubblicata sulla PdC n.7/2014.
Notevole è il contributo offerto da GIANCORRADO BAROZZI sugli scritti dello scomparso Bruno Pianta.
Non da meno è il lavoro di GIAN PAOLO BORGHI su Giuseppe Ferraro e sulle sue ricerche nel Reggiano.
Una inedita Quadriglia raccolta a Sillano viene trascritta da EMANUELE REVERBERI, mentre GIOVANNI GILLI produce una panoramica sulle canzoni legate alla Resistenza.
In NONSOLOFOLK è pubblicata una ricerca di FRANCO PICCININI sulla esposizione di una bandiera rossa sul Padiglione dell’Unione Sovietica alla Fiera di Milano del 1927 e continuano i piccoli ma suggestivi approcci letterari con tre briciole di GS e di ELENA.
La recensione di un libro di OMERITA RANALLI sui “Canti e racconti dei contadini d’Abruzzo: le registrazioni di Elvira Nobilio (1957-58)” ”, la segnalazione della uscita di UTRICULUS 2016, la comunicazione dell’avvenuto ZAMPETTO 2017 e la presentazione dell’incontro sui vecchi balli delle province di REGGIO e PIACENZA chiudono il numero.
pdc
gran bel numero,addirittura doppio,mi piace molto il lavoro di Reverberi sulla Quadriglia